Una dichiarazione del nostro CEO sui rimedi nel caso USA contro Google: "Non crediamo che i rimedi ordinati dal tribunale costringeranno ai cambiamenti necessari per affrontare adeguatamente il comportamento illegale di Google. Google continuerà ad essere autorizzata a utilizzare il suo monopolio per ostacolare i concorrenti, anche nella ricerca AI. Di conseguenza, i consumatori continueranno a soffrire. Crediamo che il Congresso debba ora intervenire rapidamente per costringere Google a fare ciò che teme di più: competere su un piano di parità." — Gabriel Weinberg