Il Procuratore Generale Pam Bondi: "C'è libertà di parola e poi c'è discorso d'odio, e non c'è posto, specialmente ora, specialmente dopo quello che è successo a Charlie, nella nostra società... Ti prenderemo assolutamente di mira, ti inseguiamo, se stai prendendo di mira qualcuno con discorso d'odio."