Ultim'ora: Reuters riporta che il Dipartimento di Stato ha rimosso bruscamente diversi dei suoi diplomatici di alto livello focalizzati sulla Siria dalla Piattaforma Regionale per la Siria (SRP), che supervisiona la politica degli Stati Uniti da Giordania, Turchia e Washington. Questo cambiamento avviene mentre l'inviato degli Stati Uniti in Siria, Tom Barrack, spinge gli alleati curdi di Washington (SDF) a integrarsi nelle strutture militari e di sicurezza centrali della Siria, segnalando un cambiamento verso il ripristino del controllo di Damasco sulle aree controllate dai curdi. Analisti e fonti diplomatiche suggeriscono che alcuni dei diplomatici rimossi fossero più favorevoli all'autonomia curda o scettici riguardo al ritorno del pieno controllo a Damasco, e la loro rimozione potrebbe allineare il team degli Stati Uniti più strettamente con la nuova strategia.