Greg Brockman afferma che il futuro a lungo termine è chiaro: l'AI funzionerà su un computer autonomo, gestirà flotte di agenti e risolverà compiti in parallelo. Brockman immagina un flusso di lavoro in cui rivedi il lavoro del tuo agente al mattino, guidandolo come un partner, ma i modelli non sono ancora abbastanza intelligenti per questo. Spiega che la realtà di oggi è un'AI che aiuta direttamente nel terminale o nell'editor, rendendo i flussi di lavoro di codifica familiari ma più efficienti.