I mercati stanno scontando un aumento di 25 punti base da parte della Banca del Giappone questa settimana, ipotizzando che i tassi raggiungano circa lo 0,75%, il livello più alto in circa 30 anni. Lo yen si è già rafforzato a circa 156 per dollaro, e i rendimenti obbligazionari sono in aumento da mesi. Storicamente, la forza dello yen stringe la liquidità globale. Questo è stato spesso un ostacolo per gli asset a rischio, incluso il Bitcoin, principalmente attraverso lo smantellamento delle operazioni di carry finanziate in yen. Questa volta sembra diverso. Le posizioni sono già lunghe in yen, i rendimenti giapponesi si sono mossi in anticipo rispetto alla politica, e la Fed sta tagliando mentre aggiunge liquidità. Questo riduce le probabilità di uno shock improvviso da carry come quando il BTC è sceso da circa 65k$ a circa 50k$ dopo l'ultimo aumento. Tuttavia, il Giappone è importante. Con un debito vicino al 240% del PIL e un'inflazione che si aggira intorno al 3%, qualsiasi perdita di fiducia nella credibilità della politica potrebbe avere ripercussioni su FX, tassi e rischio globale. Vale la pena osservare, non farsi prendere dal panico.